Il nuovo Rifugio Pradut e la vecchia casera omonima sorgono a 1430 metri di quota sulla dorsale settentrionale del Monte Resettum sommità che, insieme al Monte Raut, costituisce una lunga catena di montagne molto ben visibile anche dalla pianura friulana.
Queste montagne, che superano di poco i 2000 metri, non possono certo rivaleggiare con le slanciate e vicine strutture dolomitiche del Duranno, del Crep Nudo e della Cima dei Preti. La Casera Pradut si trova in una radura un tempo adibita apascolo ai margini di un bel bosco di pini e faggi in posizione dominante su tutta l’alta Val Cellina. Da poco, nelle immediate vicinanze della casera Pradut, è stato costruito l’omonimo rifugio, con servizio di vitto e alloggio, aperto durante i week-end e nel mese di agosto.
Per tradizione questa zona è particolarmente animata in inverno; quando c’è neve, sono molti infatti gli sci-alpinisti e gli amanti dell’escursionismo invernale che salgono al rifugio. Direttamente dal parcheggio ha inizio una strada forestale, della lunghezza di circa 6 km, che con lunghi tornanti risale il bosco fino alla Casera e al rifugio Pradut. In alternativa alla strada, dopo poche decine di metri dal parcheggio, sulla destra, ha inizio una vecchia mulattiera che sale con percorso più diretto incrociando numerose volte la strada che in inverno viene regolarmente battuta.